Al lavoro con energia positiva
25/08/2010
Riprendere il lavoro dopo la tanto sospirata pausa estiva procura, in genere, due effetti diametralmente opposti: un malessere di fondo che il nostro corpo ci trasmette, dopo essersi abituato a ritmi feriali e, dall’altro lato, una certa euforia di riprendere ciò che abbiamo interrotto, con la mente più riposata e con le migliori intenzioni.
La sfavorevole congiuntura, se è vero che ci pone di fronte a scelte difficili, è anche vero che può produrre effetti benefici, trasformando ognuno di noi in un soggetto più disponibile a meditare su progettualità e programmi a più lunga scadenza.Occupandoci di formaggi, qualificata rappresentanza del made in Italy e prodotti tra i più ricercati e copiati nel mondo, siamo molto sensibili a temi che ne discendono, rendendoci però conto che, da soli, la strada da percorrere è infinita. Dobbiamo aprirci agli altri soggetti e, tutti insieme, scegliere quali obiettivi perseguire e quali strumenti utilizzare per raggiungerli.Il nostro è un Paese che, dobbiamo a malincuore riconoscerlo, riesce con difficoltà a far sistema a difesa dei prodotti, anche perché, probabilmente, i soggetti coinvolti non si rendono conto di quali siano i veri interessi.Alti Formaggi incoraggia tutti coloro che si sentono parte attiva del nostro mondo economico produttivo a puntare su tre obiettivi strategici:
promuovere la qualità;
tutelare i marchi;
difendersi dalle imitazioni.
Apriamo un dibattito su questi temi, impegnandoci a diventare cassa di risonanza per iniziative che possano produrre energie positive sia per il nostro comparto che per l’azienda Italia.