Consumo di latticini e impatto ambientale
16/12/2014
Da uno studio recente risulta che ridurre il consumo di latticini per ridurre l'impatto ambientale si può rivelare una scelta controproducente proprio per l'ambiente, in quanto occorre considerare che per ottenere lo stesso apporto nutrizionale e calorico dei latticini servono quantità molto elevate di alimenti vegetali.
Una ricerca condotta dall’università di Copenhagen, pubblicata su “Food & Nutrition research” rivela che i formaggi hanno l’indice più alto di densità nutrizionale e per questo mostrano un impatto ambientale sette volte più basso di quello dei fagioli e inferiore anche a quello di broccoli o carote.
Questo studio pertanto dimostra che per valutare l’impatto ambientale degli alimenti basandosi solo sull’emissione di gas a effetto serra, calcolata su ogni kg di cibo prodotto, è riduttivo. Occorre combinare questo dato con il valore nutrizionale degli alimenti: in questo modo i valori relativi ai prodotti animali e a quelli vegetali si allineano e i formaggi sono promossi a pieni voti in quanto sono gli alimenti numero 1 sia per numero che per densità di nutrienti, e quindi per valore nutritivo complessivo.