In assemblea le strategie per la DOP Salva Cremasco
24/01/2012
A un mese dal riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, il Consorzio Tutela Salva Cremasco ha incontrato i suoi soci in occasione dell’Assemblea Annuale.
Il Presidente, Stefano Dragoni, ha ripercorso le tappe che dall’avvio della procedura nel 2003 hanno portato – non senza difficoltà e rallentamenti di natura burocratica e procedurale – al prestigioso riconoscimento a fine dicembre 2011 della DOP a livello europeo per lo storico formaggio.
Oggi il Salva Cremasco fa parte a pieno merito nel variegato patrimonio di produzioni italiane di qualità certificate con il Regolamento di esecuzione (UE) n.1377/2011 della Commissione del 20/12/2011 e si può fregiare dell'ambito titolo.
Dragoni ha poi presentato i dati relativi alla produzione nel 2011 che testimoniano, con una lieve flessione rispetto al 2010 ma un deciso miglioramento rispetto al 2009, una buona tenuta del prodotto in un momento di mercato sicuramente difficile a dimostrazione delle potenzialità di sviluppo del Consorzio e dell’apprezzamento del prodotto fra i consumatori.
Un risultato frutto anche delle numerose iniziative di promozione messe in atto verso il mondo della ristorazione e della partecipazione ad eventi di richiamo destinati al grande pubblico attraverso l’Associazione Alti Formaggi, a cui il Consorzio aderisce dallo scorso anno.