Il cibo nell'arte pittorica proposta di capolavori in cucina
23/05/2016
Il prossimo 23 maggio, presso La Casa di Alti Formaggi, spazio appositamente allestito a Treviglio (BG) - Via Roggia Vignola, 9 – avrà inizio una serie di appuntamenti a tema, che vedrà l’utilizzo di Provolone Valpadana, Taleggio e Salva Cremasco, trarre ispirazione da ambiti poco usuali come, in questo caso, da quadri famosi.
Da sempre il momento del pasto ha caratterizzato la vita dell’uomo e, come tale, ha ricoperto un ruolo fondamentale nell’arte. Gli artisti più grandi hanno saputo offrire un tocco diverso alle loro tele intrise di colore e, perché no, di “bontà”.
Da Van Gogh a Wharol, da Arcimboldo a Dalì, innumerevoli sono gli artisti che hanno riportato nei propri quadri il cibo, senza dimenticare, tra tutti, il Cenacolo di Leonardo.
Alti Formaggi vuole promuovere un curioso approfondimento su questo tema, proponendo un appuntamento che abbinerà, ad un excursus artistico, un non consueto abbinamento con piatti evocativi.
Ad accompagnare i graditi ospiti alla scoperta di alcuni dei quadri più interessanti sarà il giornalista/intrattenitore Lapo de Carlo, che con il suo amichevole tratto, tra il serio ed il faceto, saprà rievocare storie e curiosità legate agli artisti ed ai loro capolavori.
E, come di consueto, non mancherà il lato enogastronomico, che sarà espresso dalla creatività di un assiduo frequentatore dei nostri appuntamenti: Nicola Locatelli, chef del ristorante Opera.
“Un felice abbinamento in ambito culturale – riferisce Gianluigi Bonaventi, Presidente di Alti Formaggi – che vede accomunare artisti, quadri e preparazioni culinarie in un crescendo che stupirà i presenti. Con questa modalità di divulgazione ci proponiamo di dimostrare quanto siano unici ed irripetibili anche le azioni che, quotidianamente, i casari compiono per realizzare quei capolavori della nostra cultura che sono i formaggi!”
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