Arte, politica e storia saranno il filo conduttore per raccontare la cucina futurista e le vicissitudini che ne hanno caratterizzato il controverso percorso. Sarà questo il tema dell’incontro che si terrà, come di consueto, presso La Casa di Alti Formaggi, spazio appositamente allestito a Treviglio (BG) - Via Roggia Vignola, 9, realizzato dall’Associazione Alti Formaggi per promuovere la cultura enogastronomica e le eccellenze DOP, che vedrà l’illustrazione delle idee di Marinetti e dei suoi seguaci applicate alle preparazioni alimentari. Un genere di cucina, considerata come la lotta contro l'«alimento amidaceo» (cioè la pastasciutta), colpevole di ingenerare negli assuefatti consumatori «fiacchezza, pessimismo, inattività nostalgica e neutralismo», e che prende le mosse da una cena al ristorante milanese «Penna d'oca» (15 novembre 1930), al cui termine Marinetti preannuncerà il Manifesto della cucina futurista che sarà pubblicato il successivo 20 gennaio 1931.
Vi aspettiamo il prossimo Lunedì 23 ottobre, alle ore 18.00 – per toccare con mano i principi esposti nel “Manifesto” che, tra le altre cose, predica l'abolizione della forchetta e del coltello, dei condimenti tradizionali, del peso e del volume degli alimenti e della politica a tavola, auspicando la creazione di «bocconi simultaneisti e cangianti», invitando i chimici ad inventare nuovi sapori ed incoraggiando l'accostamento ai piatti di musiche, poesie e profumi.
Una serata all’insegna della fantasia e quale miglior intrattenitore se non Lapo De Carlo, giornalista e conduttore radiofonico.
Ad affiancarlo, Fabrizio Camer, chef valtellinese di nascita e bergamasco d’adozione, titolare del ristorante Love Kitchen e di Sassella Ricevimenti con sede a Casirate d’Adda, eminente rappresentante della Federazione Italiana Cuochi, che presenterà tre piatti particolari, frutto della elaborazione in chiave futurista di Taleggio, Salva Cremasco e Provolone Valpadana.
“La curiosità dell’argomento – riferisce Gianluigi Bonaventi, Presidente di Alti Formaggi – e la sua applicazione pratica a quasi un secolo di distanza dalla provocazione di Marinetti, saranno un sicuro volano per garantire una serata un po’ fuori dal comune, pur confermando come i nostri prodotti, nel tempo, possano suggerire allettanti proposte culinarie”.
Risotto alle banane e Salva Cremasco DOP
Ingredienti per 4 persone:
400g di riso
130g di banane
150g di Salva Cremasco DOP
70g di burro
Far bollire il riso e scolarlo. Cuocere le banane nel burro e aggiungervi il riso e il Salva Cremasco DOP.
Risotto al mandarino e Taleggio DOP
Ingredienti per 4 persone:
500g di riso
brodo
200g di mandarini
100g di Taleggio DOP
Tostare il riso con un filo d’olio e trito di cipolla, sfumare con un poco di vino, aggiungere il brodo fino a cottura ultimata.
A fine cottura aggiungere il Taleggio DOP tagliato a tocchetti e decorare con i mandarini tagliati a cubetti.
Tramezzino
Ingredienti per 4 persone:
100g di pane bianco
50g di senape di Digione in grani
2 uova tritate
8 filetti di acciughe
4 foglie di insalata
+100g di Provolone Valpadana DOP
50g di burro fuso
Spennellare il pane con il burro, sovrapporre gli ingredienti e tostarlo. Servire a tranci.